Art.Nr.: A00030NB
Viola, romana trapiantata a Palermo, è una giornalista tv con un disturbo della percezione (lei preferisce «una particolarità»), la sinestesia: ogni cosa, ogni luogo, ogni persona che guarda si unisce, per lei, a una musica e la musica a un colore; ma non tutti, alcuni non hanno musica e quindi colore, «meglio tenersi lontani». Nel pieno di un'ondata di scirocco è morta strangolata Romina, una ventenne di buona famiglia. È immediatamente sospettato Zefir, un popolarissimo cantautore. Viola vaga per i luoghi del crimine, curiosando nelle case e nelle giornate di ogni tipo di gente, insieme ad un poliziotto che lei chiama Zelig perché cangiante di colore, che sembra sfruttare le sue intuizioni, le sue visioni. L'inchiesta diventa una storia in una prima persona, un registrare emozioni, eventi e coincidenze lontani, mischiati a pensieri su se stessa, sulla città, su fatti e persone, con spirito ironia pena cinismo amore, per rubare la verità a una realtà frammentaria. "Conosci l'estate?" scandaglia il tema della colpa e dell'innocenza. E dietro la vicenda gialla traspare il vero cuore del romanzo: il ritratto di una donna che avverte che in lei «si sta allargando il buio», che è lei «quella diversa» e perciò attraversa la vita in modo totale con tristezza e divertimento, malinconia ed entusiasmo, dolore e godimento. Di queste contraddizioni Palermo è il simbolo oltre che il luogo.
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